La consapevolezza approda tra i banchi attraverso un programma strutturato, volto a favorire lo sviluppo dei fondamenti della mindfulness nell’età dello sviluppo. Mindfulness significa prestare attenzione, qui ed ora, con gentilezza e curiosità al momento presente.
Si tratta di un approccio che supporta gli studenti nella costruzione di abilità per la regolazione dell’attenzione, della concentrazione e delle emozioni. Questa pratica insegna a sviluppare consapevolezza dei propri pensieri, delle proprie emozioni e sensazioni corporee, a prestare attenzione alle persone e all’ambiente circostante. Per semplicità, possiamo definirla come: notare ciò che sta accadendo in questo momento. Include il nutrimento intenzionale di stati d’animo positivi come l’empatia e la gentilezza.
La ricerca scientifica dimostra che la pratica della mindfulness diminuisce lo stress e l’ansia, aumenta l’attenzione, migliora le relazioni interpersonali, diminuisce i comportamenti ADHD, in particolare iperattività e impulsività.
I corsi che abbiamo già proposto a scuola sono strutturati in due incontri alla settimana per circa un’ora/lezione sull’arco di due mesi.
Gli studi scientifici degli ultimi quarant’anni dimostrano che imparare la mindfulness porta benefici agli studenti in termini di miglioramento dell’attenzione, regolazione delle emozioni, comportamento a scuola, empatia e comprensione degli altri, abilità sociali, diminuzione di ansia e stress legati alle verifiche in classe. La mindfulness aiuta i bambini a imparare a fare una pausa quando si sentono sopraffatti, durante la quale le risposte ponderate possono sostituire le reazioni impulsive.
Alcuni esempi di come usiamo la mindfulness sono: notare e dare un nome alle nostre emozioni, usare la consapevolezza del respiro prima di una verifica o un momento importante per calmare l’ansia e migliorare la concentrazione, o fare una pausa quando ci si sente frustrati, annoiati o impazienti. La mindfulness va praticata regolarmente e pertanto forniamo alla/al docente qualche breve audio, in modo che i ragazzi potranno praticare anche a casa, magari insieme ai genitori.
Sono lieta di essere membra dell’Associazione Swiss MBSR e di proporti questo corso riconosciuto da alcune casse malati complementari. La tua cassa malati potrebbe essere tra quelle!
Sono riconosciuta dalla Mindfulness Center School of Public Health, Brown University e dal Global Mindfulness Collaborative, in particolare come insegnante MBSR qualificata livello 1 e 2, e ho ottenuto il terzo livello che porta al riconoscimento come Insegnante certificata MBSR.