Applicare la consapevolezza all’esperienza della genitorialità, dell’educazione dei figli e alle relazioni interne della famiglia, è stato il naturale modo di essere di Jon Kabat-Zinn e di sua moglie Myla. In seguito, Susan Bögels, psicoterapeuta cognitivista, direttrice del Laboratorio per le famiglie e fondatrice del Centro Clinico dell’Università di Amsterdam, ha affinato questa prospettiva delineando un intervento specifico rivolto ai genitori di figli con disturbi cognitivi o psichici ed estendendolo poi a tutti i genitori.
Il Mindful Parenting è infatti una nuova applicazione che integra i programmi MBSR e MBCT e si rivolge a genitori che sono sotto stress, che hanno relazioni difficili con i figli o semplicemente a genitori che desiderano migliorare la loro esperienza di genitorialità.
L’obiettivo del Mindful Parenting è dunque quello di sostenere i genitori nella loro genitorialità, coltivando il momento presente e l’attenzione non giudicante per il bambino, affrontando in modo diverso lo stress genitoriale e la relazione genitore-figlio, concentrandosi sulla realtà e accettandola per quello che è, e diventando consapevoli dei modelli automatici di reazione con i propri figli e di come queste reazioni sono legate alle proprie esperienze nella famiglia di origine.
Il programma si snoda in 8 incontri settimanali di due ore in cui possiamo provare a cercare e, forse, a trovare, delle risposte dentro di noi che non seguano la solita modalità reattiva ma che disegnino percorsi nuovi, per crescere e cambiare insieme ai nostri figli.
Sono lieta di essere membra dell’Associazione Swiss MBSR e di proporti questo corso riconosciuto da alcune casse malati complementari. La tua cassa malati potrebbe essere tra quelle!
Sono riconosciuta dalla Mindfulness Center School of Public Health, Brown University e dal Global Mindfulness Collaborative, in particolare come insegnante MBSR qualificata livello 1 e 2, e ho ottenuto il terzo livello che porta al riconoscimento come Insegnante certificata MBSR.